La nostra Regione Campania è interessata dalle note ed ampie criticità ambientali. Alcuni Comuni sono stati colpiti da una moltitudine di fatti che hanno creato situazioni paradossali e abnormi. Su un fondo di inquinamento naturale ambientale, dovuto alla crescita e allo sviluppo di varie attività e dall’uso di mezzi di locomozione dei più vari, dai pesticidi e altro, si sono inserite cause non naturali dovute alle varie discariche abusive, all’interramento di sostanze tossiche , alla presenza dell’inceneritore e di vari siti di stoccaggio delle ecoballe e dagli ormai famosi “ fuochi ”.
In questo momento non esiste un'unica componente inquinante , ma una serie di componenti che creano effetto sommatoria. Per i noti processi che interessano il genere umano e non solo, la biomagnificazione e bioaccumulo , si rende indispensabile ed opportuno conoscere cosa c’è nel sangue e nei tessuti delle persone, che ammalate di patologie neoplastiche , tiroidee , degenerative ed autoimmuni , vivono in territori “ critici”.
Lo stato non consente ai cittadini ammalati o sani che vivono nelle vicinanze di fonti inquinanti , di effettuare queste analisi. Forse sarebbe possibile effettuare e in casi particolari l’analisi su tre o quattro metalli. Nell’attesa auspicabile, che si riesca a superare questo problema, abbiamo deciso che è opportuno fare le analisi dei Policlorobifenili nel sangue e di 11 metalli pesanti nel sangue e nel capello. ( Piombo,Arsenico,Mercurio,Rame, Cadmio,Nichel,Zinco, Cromo,Stronzio,Bario, Alluminio, Selenio, Antimonio e Litio ). Queste analisi verranno eseguite presso La Facoltà di Farmacia dell’università di Napoli dal Prof Giancarlo Tenore ( terzo piano dello stabile sito in via Montesano 49 tel 081 678610 339 8776488).
Presentarsi preferibilmente dopo telefonata , a digiuno dalle ore 10.00 alle ore 13,00. In questa sede i volontari firmeranno il classico consenso informato e un semplice questionario medico per conoscere non solo la propria effettiva residenza e durata di permanenza in quel luogo, ma anche alcuni dati sulla propria malattia e sulle abitudini alimentari e uso di farmaci.
Tutto è indispensabile per la causa comune che a tutti è tanto cara. Abbiamo pensato di dare il via ad una raccolta fondi per consentire agli ammalati non in condizioni economiche agiate di eseguire “gratis” le analisi. Coloro invece che hanno possibilità economica e che desiderano eseguire queste analisi volontariamente per la propia salute e anche per la “ causa comune ” possono effettuarle pagando la cifra di 200 euro alla stessa Università .
In questo caso la procedura è identica, avremo la possibilità di analizzare un campione più ampio e di conoscere anche la situazione di persone sane, ma che vivono in luoghi “ Critici di Inquinamento ”. Sottolineo che le Analisi certificate da un ente Università hanno valore “ certo” a tutti i livelli e difficilmente contestabili.
Spero che questo step di ulteriori iniziative venga accolto come momento determinante per giungere in breve tempo alla soluzione di problemi che ormai si trascinano da troppo tempo.
Aderite in molti e vediamo una volta per tutte cosa fare per il prossimo futuro sanitario, operativo e risolutivo nella Regione Campania.
Non Chiacchere ma fatti e veloci !
Dott. Vincenzo Petrosino